Amici di Maria De Filippi - Serale - Pomeridiani - Daytime

- Orecchie d'asino - di Daniela C., Amici di Maria De Filippi Venerdì 18 Novembre 2005

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Amici
CAT_IMG Posted on 21/11/2005, 11:45




Raffaele ed Endri aprono la puntata odierna con una accesa polemica nella quale non si risparmiano le stoccate, ma chiedono “l’arbitrato” di un autore: Raffaele:”ti ho fatto capire tante volte che non voglio avere rapporti con te , tranne quelli civili che si richiedono a due persone che devono vivere nello stesso spazio, perché a te rode che io sia primo”, “guarda che io sono secondo, sto a tanto così da te…“ “si ma sei secondo, sei secondo” “ io cerco di avere buoni rapporti con tutti, sono una persona solare ma lui crede di essere a un palmo da noi”, “ti ricordi cosa mi hai detto ieri quando è uscita la classifica ? mi stai rubando il primo posto…”, “ ma la mia era una battuta, lo sai cosa mi rode veramente? che ai primi posti non ci sia un Antonello, una Annavita, ma ci sia Raffaele”, interviene Luca per chiedergli se la penserebbe allo stesso modo qualora fosse lui al primo posto e Endri ammette che rispetto ad altri si sentirebbe a disagio, l’autore pone fine alla questione ricordando loro che, quando dovranno vivere la loro vita professionale, non potranno andare d’accordo con tutti ma sarà necessario trovare un modus vivendi!


Ivan dovrà sostenere l’esame, lo vediamo allenarsi in sala relax, in attesa di essere convocato, prova di ballo con Garrison superata , qualche difficoltà con la Celentano che bruscamente lo sollecita a fare bene quello che ha già fatto poco prima, anche nella prova di canto, che lo vede impegnato nell’esecuzione di un evergreen dei Pooh, “Tanta voglia di lei”, Ivan riesce a convincere per intonazione e dolcezza interpretativa, la commissione si ritira e il volto disarmante di Ivan dichiara tutta la sua ansia…
Nel frattempo in aula con la Mari, assistiamo a una vera e propria staffetta di dizione con tanto di orecchie d’asino che verranno passate di capo in capo ogniqualvolta uno degli allievi sbaglierà pronuncia…difficile per loro ma troppo esilarante per noi , anche grazie alla verve inarrivabile della loro insegnante.
Busi incontra Rita , le porta un lecca lecca per addolcire il suo disagio alla tortura del collare e inizia una delicata conversazione con lei, nel corso della quale veniamo a sapere che è stata adottata insieme a un altro bimbo e che ha una sorella, non nega di essersi chiesta chi potessero essere i suoi genitori naturali ma non ne parla spesso perché non vuole ferire i genitori che l’hanno cresciuta e tanto ,tanto amata.


Tra una parola e l’altra Rita dichiara che non capisce perché le persone debbano avere paura della loro sessualità qualunque essa sia , mentre bisognerebbe essere se stessi, così facendo offre il destro a Busi di chiederle se lei abbia una storia con una persona che vive questa problematica e alla sua risposta affermativa , lo scrittore le suggerisce di non demordere e di continuare a provocarlo, perché questa omosessualità non preclude una intimità con lei, “certo è necessario fare ricorso alla fantasia, a qualcosa che lo sorprenda ed è dura, perché più lei è femmina e più lui fuggirà! La differenza è che il maschio è cultura, il maschio è fantasmatico,però è un bel passatempo…auguri per il suo colpo di frusta, il collare le dona”, “mi dicono che sono altezzosa”, “non perda mai la sua altezzosità”
Per Ivan l’esame è positivo.

 
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